XV CORSO RICONOSCITIVO TECNICO-PRATICO DEI FUNGHI SUPERIORI tenuto da Gualberto Tiberi. ( Estratto della lezione del 14 aprile 1997 sulla tossicologia dei funghi ,di Pietrolucci Roberto) |
T O S S I C O L
O G I A
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Intossicazioni da cause imponderabili | (non provocate da funghi tossici): |
1) IDIOSINCRASIA: | reazione di tipo morboso legata a motivi genetici e non riguarda l’apparato immunitario. |
2) CARENZA ENZIMATICA: |
la mancanza dell’enzima “Trealasi” non permette la trasformazione del “Trealosio” (disaccaride), contenuta nei funghi, in glucosio. |
3) ALLERGIA: |
riguarda l’apparato immunitario. La sostanza si rivela allergica solo dopo essere stata ingerita ed assimilata per la seconda volta, e può portare a shock anafilattico (determinato dal conflitto tra antigene ed anticorpi). |
4) IPERSENSIBILITA’ - INTOLLERANZA |
TOSSICO O VELENOSO è la stessa cosa. TOSSICA è qualsiasi sostanza che ingerita anche in piccolissime dosi può generare degli stadi sofferenziali e può provocare persino la morte. La titolazione biologica è “DL”50. La SINDROME BOTULINICA riguarda la conservazione sott’olio di prodotti alimentari di cui anche i funghi, di insaccati, di prodotti in scatola quali i pomodori. Il batterio responsabile è il CLOSTRIDIUM BOTULINUM, che si sviluppa solo in condizioni anaerobiche (assenza di ossigeno); tale batterio unitamente alla tossina (esotossina) sono termolabili a 80°per 20’, mentre la forma sporale (spora) non è termolabile, o meglio, è termolabile a 120° per 30’. Sindrome molto pericolosa, anche se prima si manifesta con banali disturbi quali vomito e diarrea, può portare alla morte a seguito di paralisi prima a carico dei muscoli della faringe e della laringe, e poi della lingua e degli arti e dei muscoli respiratori. |
Intossicazioni dovute all’ingestione di funghi tossici: |
SINDROMI A BREVE INCUBAZIONE ( entro 4 h.- eccezionalmente fino a 6 h.) |
1) SINDROME COPRINICA: |
agisce sul catabolismo alcolico, per cui si manifesta per aver bevuto alcolici anche prima o dopo (24 h.) l’ingerimento del fungo responsabile. ( Il dopobarba può causare la sindrome). |
- tempo dall’ingerimento : | 10’-30’ |
- fungo responsabile : |
Coprinus atramentarius ( atramentus=umore nero )-contiene “atramentina”,sostanza tossica solubile in alcool, per cui provoca il cosidetto effetto Antabus,(in medicina viene usato il “tetraetil tetraetil tiuram disulfiram” per combattere l’alcolismo). |
- sintomatologia: | tachicardia, sudorazione profusa, eruzioni cutanee su viso e collo,vertigini e ipertensione |
- terapia : |
facilitare il vomito o provocare lo svuotamento dello stomaco e non assumere bevande alcoliche almeno per 48 h. |
2) SINDROME MUSCARIO-PANTHERINICA: |
agisce sul sistema nervoso autonomo parasimpatico e simpatico nonchè sull’apparato digerente. |
- tempo dall’ingerimento : | 20’-4 /max 5 h. |
- fungo responsabile : |
Amanita muscaria, Amanita pantherina, Amanita aureola. L’intossicazione è dovuta all’acido ibotenico ed ai suoi isomeri “ muscazone” e sopratutto “ muscimolo”. |
- sintomatologia: | tachicardia, sudorazione profusa, eruzioni cutanee su viso e collo,vertigini e ipertensione |
- terapia : |
non potendo intervenire sul sistema nervoso parasimpatico e simpatico ,si deve facilitare lo svuotamento del tubo digerente. Somministrazione di bevande in abbondanza (caffè e tè) nonchè cardiotonici per le persone anziane. |
3) SINDROME ALLUCINOGENA: |
trattasi di sindrome dovuta alla presenza in alcuni funghi di un composto simile allo LSD; funghi che venivano usati in alcune zone dell’America centrale per manifesta zioni di stregoneria o cerimonie religiose ( antichi popoli Maya e Aztechi ). Sostanze tossiche contenute nei funghi sono la “psilocina” e la “psilocibina”. |
- tempo dall’ingerimento : | 15’ -1 h. |
- fungo responsabile : |
Psilocybe , Panaeolus (sphinctrinus, papillonaceus che nascono su sterco animale), Stropharia,Mycena pura (e v. rosea). |
- sintomatologia : |
sensazioni di irrealtà, alterazioni tempo-spaziali, manifestazioni immotivate, eccessi di odio verso sé stessi o verso gli altri, triplopia, riso immotivato. Nel tempo ledono irreversibilmente le cellule celebrali. |
- terapia : | procurare il vomito e somministrare medicinali neuroplegici nei casi più gravi. |
4) SINDROME MUSCARINICA ( o s. sudorifera) : |
agisce per stimolazione selettiva degli effettori postganglionari del parasimpatico. La sostanza tossica è la “muscarina”.
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- tempo dall’ingerimento : | 15’- 3 h. |
- fungo responsabile: |
Inocybe (tutto il genere), Clitocybe (alcune, tra
le quali la cerussata, dealbata, hydro= |
- sintomatologia: |
sudorazione abbondante, miosi, salivazione, contrazione della vescica, rilassamento del retto, sintomi gastrointestinali ( a volte ). |
- terapia |
somministrazione di solfato di atropina e tintura di belladonna nei casi più gravi sostenere il sistema cardiocircolatorio e ristabilire l’equilibrio idrico e salino. |
5) SINDROME ACRO-RESINOIDE : |
dovuta a sostanze ma sopratutto a proteine ad elevato peso molecolare che non vengono assorbite dall’intestino ma agiscono in modo irritativo ( vomito e diarrea ) nell’apparato gastroenterico. |
- tempo dall’ingerimento : | 30’/45’ - 3 h. |
- fungo responabile : |
Russula ( emetica, fragilis, Queletii, etc , tutte quelle pepate ), Lactarius (torminosus,tutti i pepati ). |
- sintomatologia: | vomito e diarrea. |
- terapia : | provocare il vomito anche se è spontaneo, e somministrare disintossicanti. |
6) SINDROME GASTROENTERICA : |
è provocata da diverse specie di funghi le cui sostanze tossiche interessano l’apparato gastroenterico.
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- tempo dall’ingerimento : | 1 h. - 4/5 h. |
- fungo responsabile: |
Tricholoma pardinum (ed altri) Entoloma lividum,Clitocybe olearia, Agaricus (tossici della v. xanthoderma), Ramaria (formosa, pallida), Boletus (Satanas,purpureus, lupinus,Hypholoma(fasciculare). |
- sintomatologia : |
vomito e diarrea con dolori addominali. A volte si manifestano sintomi di altre sindromi quale la parafalloidea con compromissione epatica, o muscarinica. |
- terapia : |
provocare il vomito anche se è spontaneo e sopratutto nel caso dei primi tre funghi sopra menzionati, somministrare epato-protettori. |
SINDROMI A LUNGA INCUBAZIONE ( da 6 h. ad oltre 17 gg. fino a 21gg.) |
1) SINDROME ELVELLICA: |
è provocata da emolisine termolabili (ingerimento di quei funghi che sono commestibili solo dopo cottura; la cottura deve essere uniforme a 70° in padella e non in graticola). Sindrome emotropica. |
- tempo dall’ingerimento : | 6 h. - 24 h. |
- fungo responsabile: |
Amanitopsis (tutte), Helvella (tutte), Morchella (tutte), Verpa (tutte), Amanita rubescens, Boletus (luridus, caucasicus, queletii,dupainii). |
- sintomatologia: | vomito, ittero ( provoca danni alle cellule del sangue - lisi delle emazie-). |
- terapia : | cortico-steroidea. Provocare il vomito. |
2) SINDROME PAXILLICA : |
sindrome emotropica.
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- tempo dall’ingerimento : | 6 h. - 3 gg. |
- fungo responsabile : | Paxillus involutus. |
- sintomatologia : | reazione anafilattica dopo il secondo ingerimento, può provocare la morte entro le 4h |
- terapia : | cortico-steroidea (antistaminici, adrenalina). |
3) SINDROME GIROMITRIANA : |
sindrome pericolosissima. Non si è ben certi del meccanismo. Spesso è mortale.
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- tempo dall’ingerimento : | 6 h. - 5 gg. |
- fungo responsabile: |
Gyromitra esculenta (si sconsiglia a titolo cautelativo la Gyromitra gigas, consumata in Francia allo stato secco). |
- sintomatologia : |
forti dolori addominali e gastrici senza diarrea, distruzione epatica. |
- terapia : | vedi sindrome falloidea. |
4) SINDROME PARAFALLOIDEA : |
sindrome pericolosissima. Interessa l’apparato stomaco-intestino-fegato.
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- tempo dall’ingerimento : | 8 h. - 48 h. |
- fungo responsabile: |
Lepiota (helveola, castanea, cristata, brunneoincarnata, fuscovinacea, -tutte piccole lepiote). |
- sintomatologia : | ha lo stesso tropismo d’azione della sindrome falloidea. |
- terapia: | vedi sindrome falloidea. |
5) SINDROME FALLOIDEA :
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sindrome pericolosissima. Soltanto 50 grammi di fungo fresco contengono 20 mg. di veleno che uccide una persona di 70 kg., ma ne basta solo la metà per un bambino o per una donna o per un anziano o persona già debilitata. Mortale nella quasi totalità dei casi; chi si salva ne riporta la compromissione del fegato con conseguente dialisi a vita. Le sostanze attive responsabili di tale sindrome sono 8/9 tossine (falloidine e amanitine). Il fegato ed i reni sono gli organi principalmente colpiti.
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- tempo dall’ingerimento : | 6/9 h. - 48 h. |
- fungo responsabile : |
Amanita (phalloides, verna, virosa), Amanita bisporigena (cresce nei boschi di querce dell’America settentrionale). |
- sintomatologia : |
sete, dolori fortissimi epigastrici, vomito, diarrea, sudorazione, disidratazione, stato ansioso, prostrazione profonda, paralisi, spasmi convulsi, coma, decesso. |
- terapia : |
somministrazione di acido tioctico (700/800 mg/dì ) per 9 gg., per preservare le cellule epatiche ancora vive; levulosio (fruttosio) in febloclisi; mannitolo 5%; idrolisati proteici; grosse dosi di vitamina B e C; potente antispastico (algafan); antibiotici; elettroliti (darrow-ringer-acetato). Terapia non farmacologica che dà risultati positivi al 70% è la “plasmaferesi” che consiste nella separazione del sangue dal plasma intossicato, tramite centrifugazione e sostituzione con plasma nuovo. |
6) SINDROME ORELLANICA : |
sindrome dagli effetti spesso mortali. La sostanza
tossica responsabile è la “orellanina”(polipeptidi) che disgrega sopratutto
il parenchima renale con necrosi totale, attacca le cellule epatiche e
della milza, nonchè l’intestino ed il midollo spinale. |
- tempo dall’ingerimento : | 3 gg. - 14/21 gg. |
- fungo responsabile : |
Cortinarius (orellanus con le sue varietà: orellanoides, vitellinus, splendens; speciosissimus). |
- sintomatologia : |
secchezza della mucosa orale ,sete insaziabile, urinamento continuo, poi mancanza di urina, vomito, diarrea, dolori addominali. |
- terapia : | dialisi a vita per chi sopravvive. |