DENUNCIA PER INQUINAMENTO DA RIFIUTI
AL SIGNOR PRETORE Di ......
Data .......
I sottoscritti, domiciliati in..... :
espongono quanto segue.
Nel territorio del comune di.... e precisamente
In via..... è in esercizio da epoca precedente al
16.12-82 un'attività di smaltimento di rifiuti, che consiste
In (discarica, Inceneritore, sfasciacarozze
ecc.). Trattasi di attività che dovrebbe svolgersi con
autorizzazione regionale così come previsto dagli
arti. 6 lett. d) e 25 del d. p. r. 10 settembre 1982 n. 915 e
con prescrizioni tali da evitare ogni rischio di inquinamento
per l'uomo e l'ambiente, secondo quanto stabilisce
Il citato decreto all'art.1. In ogni caso, a
prescindere dall'autorizzazione, tale attività dovrebbe
svolgersi con l'adozione di tutte le misure necessarie
ad evitare un deterioramento, anche temporaneo, della
situazione Igienico- sanitaria ed ambientale preasistenti- così
come prescritto dall'art. 32 c.p.v.
( e penalmente sanzionato dal comma successivo).
Tale obbligo non sembra rispettato In quanto tale attività
si svolge (descrizione dettagliata della situazione)....
provocando I seguenti inconvenienti
Igienico -sanitari ed ambientali (descrizione degli in
convenienti) ... . Il che fa pensare che Il persistere di tale
attività, così come si svolge, abbia provocato e
provochi, in assenza di Idonee misura di salvaguardia,
un peggioramento della già precaria situazione preesistente Ed è
appena il caso di evidenziare che, trattandosi
di reato di pericolo, è Sufficiente accertare la
mancata adozione di queste misure, a prescindere
dall'accertamento In concreto della situazione.
Si chiede, quindi, che la S.V. Inizi azione penale per accertare
se nel fatti esposti siano ravvisabili la Ipotesi di reato sopra
ricordate ovvero anche altri reati, con particolare attenzione
per eventuali reati, anche omissivi commessi da parte della P.A
Si chiede, Inoltre, che la s.v. Intervenga onde evitare che
questi eventuali reati vengano portati ad ulteriori
conseguenza, anche Il sequestro della prodetta attività I
sottoscritti chiedono fin da ora che, In caso di richiesta di
oblazione ovvero di condanna, ai sensi dell'art. 30 d.p.r. 915 e
dell'art. 165 c.p. e 162 bis c.p. (così come modificati dalla
legge 689/81) la S.v. voglia subordinare l'ammissione
all'oblazione ovvero l'eventuale concessione della
sospensione condizionale della pena al definitivo
risanamento della situazione.
Con osservanza
Firme