achillea COME PRODOTTO FRESCO INFUSO: 3g di foglie e di sommità fiorite in 100ml di acqua. 2 Tazzine al giorno, prima e dopo i pasti principali. DECOTTO: Non si usa.
MODALITA' DI CONSERVAZIONE ESSICAZIONE: Le foglie si essiccano in un luogo ventilato dove non penetri luce solare, le sommità fiorite vengono radunate in mazzetti e si essiccano nello stesso modo delle foglie. La pianta essiccata va conservata in un recipiente di vetro al riparo dall'umidità e della luce. MODALITA' DI ESTRAZIONE MACERAZIONE: I fiori vengono raccolti ed estratti in una soluzione idroalcoolica in modo da ottenere una gradazione di circa 60°.Terminate le 3 settimane di macerazione si spreme e si filtra la pianta. TINTURE: 20g in 100ml di alcool di circa 50° per 10 giorni. TINTURE VINOSE: 5g in 100ml di vino bianco e macerare per 10 giorno. PRINCIPI ATTIVI Tutta la pianta contiene: oli essenziali, limonene, tuyone, camazulene, achilleina. PROPRIETA' Digestive, sedative, vulnerarie, antinfiammatorio e diuretiche. DALLA CULTURA POPOLARE SI TRAMANDA In Europa la pianta è stata utilizzata come diaforetico, spasmolitico, vulnerario, emostatico ed uteratonico. Nella farmacologia cinese, l'achillea è impiegata nel trattamento di ulcere nella amenorrea e per ridurre lo stato infiammatorio dagli ascessi. LE APPLICAZIONI SUGGERITE OGGI RIGUARDANO LA MEDICINA: Masticando una foglia, passa il mal di denti. Per favorire la digestione prendere poche gocce di tintura prima e dopo i pasti, oppure un infuso come tisana. ASSOCIAZIONI: MENTA - ANGELICA - CAMOMILLA - MELISSA Per preparare il flusso naturale e/o la traspirazione eccessiva è sufficiente bere la tisana 2-3 volte al giorn |