La Gramigna rossa
 (Cynodon dactylon)

La pianta

La Gramigna rossa è una pianta erbacea perenne, con un rizoma sotterraneo ramificato e fornito ai nodi di radici e gemme che producono fusti eretti o sdraiati alla base.
Le foglie sono lineari, piatte e guainanti il fusto.
L’infiorescenza è formata da tre-sette spighe, ognuna composta da numerose spighette.
Il frutto è una cariosside.


Dove si trova

La Gramigna rossa è comune dal mare alla regione submontana, nei luoghi erbosi, nei campi e in tutti i luoghi incolti.


Cosa e quando si raccoglie

Della Gramigna rossa si raccoglie il rizoma tutto l’anno (meglio, però, in settembre-ottobre, o in marzo-aprile).
Si pulisce dalla terra e si eliminano le radichette laterali, poi si essiccano al sole o si appendono in mazzetti e si conservano in sacchetti di carta o di tela.


Proprietà

La Gramigna rossa ha proprietà diuretiche, depurative, antinfiammatorie, rinfrescanti, dissetanti.
Si usa come decotto per depurare l’organismo nel periodo primaverile, è utile per le infiammazioni dei reni e dell’apparato urinario in generale e per eliminare i piccoli calcoli.


Preparazioni
  Uso interno

Per aumentare la diuresi, rinfrescare, dissetare.

Decotto: 4 g di rizoma in 100 ml di acqua.
A tazzine più volte al giorno.

Tintura: 20 g di rizoma in 100 ml di alcool a 20 gradi ( a macero per 10 giorni).
Tre-quattro cucchiaini al giorno.