Il papavero

La pianta


Il Papavero è una pianta erbacea annuale con una radice biancastra da cui partono radichette laterali; dapprima produce una rosetta di foglie da cui si innalzano i fusti, alti fino a 80 cm, coperti da lunghi peli setosi.
Le foglie basali hanno incisioni irregolari, il margine dentato, la base si restringe in un lungo picciolo; le foglie del fusto sono più semplici e tutte le foglie sono ricoperte da peli setosi e morbidi.
I fiori sono solitari su lunghi peduncoli; i boccioli sono penduli, il calice è composto da due sepali che cadono alla fioritura, la corolla ha quattro petali di colore rosso vivo, gli stami sono numerosi e neri.
Il frutto è una capsula che a maturità si apre con dei fiori sotto al disco; contiene numerosi semi bruno- nerastri.

Dove si trova

Il Papavero cresce nei luoghi erbosi e nei campi, specialmente in quelli di grano, fino alla zona submontana.


Cosa e quando si raccoglie

Del Papavero come droga si raccolgono i petali che si raccolgono alla fioritura in maggio- luglio, staccandoli delicatamente.
Si essiccano poi all’ombra e si conservano in recipienti di vetro o porcellana al riparo dalla luce.


Proprietà

Il Papavero rosso, anche se ricorda un tipo di papavero pericoloso ( il papavero sonnifero da cui si ricava l’oppio), è innocuo e di esso si usano i petali e non le capsule.
Gli infusi dei petali possono essere utili a indurre il sonno, a calmare la tosse, l’asma bronchiale, favorire l’espettorazione del catarro, per i dolori del ventre.
Va utilizzato solo al momento della necessità e secondo le prescrizioni del medico; va usata molta cautela con i bambini.
I coloranti del Papavero in passato erano usati dalle donne per truccarsi labbra e guance; ora è usata nella fitocosmesi per bagni sedativi mettendo queste piante in un sacchettino nell’acqua della vasca.


Preparazioni
                                Uso interno

Per conciliare il sonno.
Infuso: 5 g di petali in 250 ml di acqua.
Si prende a cucchiai.


Uso cosmetico

Gli estratti dei fiori di papavero hanno azione calmante ed antinfiammatoria per le pelli arrossate.
Vengono usati in maschere e creme per normalizzare le pelli secche e disidratate.


Uso esterno

Per tutte le infiammazioni della pelle e delle mucose, scottature e punture di insetti.
Infuso: 5 g di foglie in 100 ml di acqua.
Fare sciacqui, gargarismi, lavaggi e applicare compresse sulle parti interessate.