Il
papavero La pianta Il Papavero
è una pianta erbacea annuale con una radice biancastra da cui partono
radichette laterali; dapprima produce una rosetta di foglie da cui si
innalzano i fusti, alti fino a 80 cm, coperti da lunghi peli setosi.
Le foglie basali hanno incisioni irregolari, il margine dentato, la base si restringe in un lungo picciolo; le foglie del fusto sono più semplici e tutte le foglie sono ricoperte da peli setosi e morbidi. I fiori sono solitari su lunghi peduncoli; i boccioli sono penduli, il calice è composto da due sepali che cadono alla fioritura, la corolla ha quattro petali di colore rosso vivo, gli stami sono numerosi e neri. Il frutto è una capsula che a maturità si apre con dei fiori sotto al disco; contiene numerosi semi bruno- nerastri. Dove si trova Il Papavero cresce nei luoghi erbosi e nei campi, specialmente in quelli di grano, fino alla zona submontana. Cosa e quando si raccoglie Del Papavero come droga
si raccolgono i petali che si raccolgono alla fioritura in maggio-
luglio, staccandoli delicatamente. Proprietà Il Papavero rosso, anche
se ricorda un tipo di papavero pericoloso ( il papavero sonnifero
da cui si ricava l’oppio), è innocuo e di esso si usano i petali e
non le capsule. Preparazioni Per conciliare il sonno. Uso cosmetico Gli estratti dei fiori
di papavero hanno azione calmante ed antinfiammatoria per le pelli
arrossate. Uso esterno Per tutte le infiammazioni
della pelle e delle mucose, scottature e punture di insetti. |